PODCAST Studio Perché… Ep.6 [trascrizione]

[00:00:06.220] – Tatiana Ruaro

Benvenuti a Studio Perché, il podcast di Iocomerisorsa dedicato alla motivazione allo studio. Studiare non è solo accumulare nozioni, ma un vero e proprio processo che se agito quotidianamente con metodo plasma la propria mente. Ogni informazione si trasforma in una conoscenza, in abilità e competenza. È un investimento nel salvadanaio della mente, un prepararsi ed equipaggiarsi per affrontare le scelte e le sfide che ci attendono. In Studio Perché ti guidiamo nel viaggio verso il successo e la realizzazione personale attraverso l’impegno nello studio. Pensa alla tua formazione personale come il contributo da dare alla società. Perché, come abbiamo detto nel precedente episodio, la competenza è la chiave per affrontare le sfide del mondo moderno e per non vivere una vita da consumatori, ma da costruttori, come presto sentirai dire in questo nuovo episodio. Mettiti comodo, mettiti comoda, metti in cuffia l’audio, ascolta e scopri come ottenere il massimo da te stesso, da te Poi condividi le tue opinioni nei commenti. Sono Tatiana Ruaro, la tua pedagogista di riferimento per questo podcast sulla motivazione allo studio. Buon ascolto e che l’apprendimento ti guidi verso un futuro pieno di opportunità.

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1.25. Cervello. Studia per accrescere i dendriti dei neuroni e le connessioni sinaptiche. Studia per costruire la tua mente, per ampliarla, ingrandirla, arricchirla. Ogni volta che studi e impari una cosa nuova, arricchisci e ingrandisci la tua mente. Crei delle specifiche connessioni sinaptiche e specifiche proteine, RNA. È come se mettessi nel salvadanaio della tua mente tanti soldi che poi ritrovi quando ne avrai bisogno. Quando impari una formula, una teoria, quando Quando guardi un documentario, quando suoni la chitarra, quando leggi un libro, quando mediti, quando balli, con tutte queste attività, tu crei nuove connessioni sinaptiche. Tu espandi la tua mente, crei un nuovo cervello ti crei il cervello che vuoi. Più impari, più crei connessioni sinaptiche. Più connessioni sinaptiche crei, più sei pronto a imparare sempre maggiori nuove informazioni. Crei Crea la mente che vuoi. Ogni giorno tu plasmi il tuo cervello, modifichi la tua mente. È una grande responsabilità, ma è anche una grande opportunità. Non sprecarla. Dipende solo da te se il tuo cervello si espande e si arricchisce o si contrae e si impoverisce. La cultura sviluppa e fa crescere il tuo cervello. Lo sviluppo della tua mente fa affiorire la cultura. La tua identità e la tua dignità dipendono da tutto quello che avrà imparato.

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Tu non dipendi dal genoma, ma dal connettoma, dice Sebastian Seung, 2016. Cioè da tutte le connessioni sinaptiche che hai realizzato attraverso l’apprendimento. Più apprendi, più connessioni crei, più diventi intelligente. Dipende da te essere intelligente o stupido. Dipende da quanto impari ogni giorno. 1.26. Cittadino del mondo. Studia per diventare cittadino del mondo. Studia per conoscere i problemi del mondo. Studia per contribuire a risolvere questi problemi giganteschi, ad esempio quello dell’enorme debito pubblico o quello dell’inquinamento o delle ingiustizie sociali o delle violazioni dei diritti umani. Devi andare oltre la rassegnazione dell’immodificabilità del mondo che molti adulti ti consegnano con il volto cinico e deluso. Studia i grandi problemi dell’umanità di oggi e proponi delle soluzioni. Confrontale con quelle degli altri. Studia per esprimere bene i tuoi punti di vista e studia per capire quelli degli altri. Studia in modo che vengano trovate soluzioni di miglioramento per tutti, dal piano economico a quello sanitario, a quello dei diritti civili. Studia per capire le ragioni delle guerre e trova i rimedi adeguati. Tutti i giorni senti parlare di guerre. Non accettarle come un dato di fatto, inevitabile e irrimediabile. Tu studia le dinamiche che le hanno scatenate e cerca semplicemente di disinnescare quelle tensioni o cause.

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Se le guerre scoppiano per certe cause, modifichiamo quelle cause e potranno essere evitate le guerre corrispondenti. Rifletti e presenta delle proposte. Non farti impressionare dalle sghignazzate dei cinici che ti considerano un ingenuo perché tu credi che le guerre si possono evitare. Loro si credono intelligenti perché credono che le guerre siano per principio inevitabili, quindi non fanno niente né per capirle, né per fermarle, né per concluderle in fretta. Quindi sono passivi e impotenti e per questo sono poco intelligenti. Studia per diventare un cittadino del mondo consapevole, partecipe e solidale. 1.27. Collaborazione. Studia per saper collaborare in gruppo. È come suonare in un’orchestra Un’orchestra. Ogni musicista deve suonare bene il suo strumento per poter suonare in un’orchestra. Studia in modo approfondito per dare il tuo contributo al gruppo o lavoro di squadra. Sai che non è bello sentirsi dire: No, con lui non voglio lavorare, non fa niente, non si prepara e mi tocca fare sempre tutto a me. Non è giusto. Hai diritto a chiedere che anche gli altri che suonano nel tuo gruppo siano preparati e sappiano suonare il loro strumento. Altrimenti non si crea nessuna melodia e non può funzionare nessuna orchestra. Sii esigente con loro, ma soprattutto con te stesso.

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Il lavoro di squadra, collaborativo e cooperativo, è una competenza sempre più richiesta rispetto al passato. 1.28. Colpevolizzare. Studia per non colpevolizzare colpevolizzare gli altri. Studia per non colpevolizzare gli altri, come fanno continuamente gli stupidi e gli ignoranti. Se studi qualsiasi cosa, economia, politica, medicina, troverai sempre molte risposte all’interno dell’ambito dei tuoi studi. Invece chi non studia, crea solo fake news e, se è un politico, diventa un demagogo, imbroglione e tiranno. Se studi, ti assumerai sempre la tua parte di responsabilità e sarai severissimo anche con quella degli altri. Non le confonderai, ma saprai ben distribuirle. Se studi, potrai diventare sempre un costruttore di pace Perché con la pace tutto cresce e con la guerra tutto si distrugge. Se studi, potrai smascherare facilmente i mafiosi, i corrotti, gli imbroglioni, i narcisisti, i demagoghi, i dittatori, i fondamentalisti laici e religiosi. 1.29. Competenza. Studia per acquisire competenze. Essere competente significa saper agire efficacemente in una situazione. Significa sapere utilizzare tutto ciò che sai per risolvere dei problemi. Puoi convogliare le tue risorse cognitive, ma anche quelle emotive, motivazionali, sociali, cioè tutto ciò che sai e ciò che sei per risolvere i problemi tuoi e altrui. Puoi utilizzare le conoscenze disciplinari, ma anche il tuo metodo di studio, le tue strategie cognitive, metacognitive, gli stili di apprendimento, la tua capacità di interpretazione e di ristrutturazione, la tua esperienza, la tua creatività, la tua motivazione, il tuo progetto di vita.

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Puoi convogliare tutte queste risorse per affrontare situazioni difficili e problematiche. Quando parlo di competenze agli studenti, si crea un malintento inteso. Essi pensano soprattutto alle discipline, mentre io penso alle abilità cognitive. Quali? Per afferrare questo concetto, osserva qui sotto i verbi che servono per le tue competenze. Competenze. Servono per rispondere alla tua domanda: che cosa devo fare per essere competente? Da dove comincio? Comincia da questa lista di verbi. Eccoli qui descritti in ordine alfabetico. Che ti indicano che cosa puoi fare. Analizzare: contenuti, processi, problemi. Applicare quello che hai appreso a risolvere problemi. Argomentare e difendere le proprie proposte e punti di vista. Attribuire: peso, valore, significato. Calcolare e misurare. Chiarire e chiarificare. Cogliere o individuare. Elementi chiave, collegamenti. Classificare. Comunicare argomentazioni convincenti e convalidate. Confrontare. Confrontarsi. Costruire. Percorsi di soluzioni, modelli, teorie. Creare. Criticare e confutare le tesi deboli o non convalidate. Dedurre. Descrivere. Difendere il proprio punto di vista. Differenziare, elaborare, eseguire, esemplificare, esprimere punti di vista validi. Formulare: Piani di azione, procedure, strategie. Giudicare. Giustificare, adducendo prove. Ideare. Identificare dati, obiettivi, percorsi, risorse. Interpretare. Ipotizzare. Localizzare informazioni importanti o informazioni mancanti. Motivare. Organizzare dati, concetti, teorie, pianificare, produrre, progettare, raccogliere dati, rappresentare graficamente, realizzare, riassumere, ricavare, riconoscere situazioni problematiche.

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Riformulare, Selezionare i dati più significativi. Spiegare, Tradurre concetti complessi in concetti più semplici: trovare errori e punti deboli, valutare, visualizzare. Dopo aver letto questa lista di verbi, ti puoi sentire stimolato a usare meglio la tua mente. A me succede proprio questo: mi sento capace di poter fare molte cose con la mia intelligenza, mi sento motivato a studiare di più e meglio, Oggi va di moda dire acquisire competenze e contrapporle alle conoscenze. A mio parere è un’espressione lacunosa perché non si può acquisire nessuna competenza senza acquisire conoscenze e nozioni. Le competenze sono conoscenze ben integrate e orientate a risolvere problemi concreti. Studia per acquisire conoscenze, abilità e competenze, per poi dare il tuo contributo al mondo, per risolvere i problemi che fanno soffrire l’umanità. Solo quando colleghi le competenze alla tua realizzazione professionale e all’aiuto che offri alla comunità che ti circonda, allora potrai avvertire una grande spinta motivazionale. Si tratta di attivare una doppia motivazione: uno, la tua autorealizzazione, due, il tuo contributo sociale, condividendo i talenti migliori che hai sviluppato. Ti ho sentito dire spesso: Non studio perché non mi sento capace, non mi sento dotato. Ma se non studi, è sicuro che ti sentirai ancor meno capace e meno dotato.

[00:14:13.610] – 

È quello che vuoi? No, perché è spiacevole. È una grande sofferenza. Quindi ti rimane la strada dello studio per riscattarti e per sentirti più capace, più intelligente, più esperto.

[00:14:30.240] –

Per oggi abbiamo finito, ma il nostro viaggio prosegue. Ti invito a tornare per il prossimo episodio, dove acquisirai ulteriori Studio Perché, che riguardano il mondo delle fake news. Quindi il dottor Polito esorta a studiare per non essere fregati e per coltivare un pensiero critico. Seguici nei nostri social e iscriviti alla newsletter direttamente dal sito web di Iocomerisorsa.iIt. Prima di salutarti però, fa mi ricordare di ringraziare le persone senza le quali tutto questo non sarebbe stato possibile. Giuliano Cremasco per la Regia e il Sound Design, Martino Facci per la voce Narrante e l’Immenso Dottor Polito per i contenuti. Ciao.